mercoledì 27 luglio 2011

Se il lupo rapisce l'utile d'impresa

Come aiutare gli allevatori italiani la cui attività è funestata da "una quantità dannosissima di animali selvatici che rapiscono l'utile d'impresa"? Ma ovviamente sparando ai lupi, suggerisce la Commissione Agricoltura della Camera. Il commento di Danilo Mainardi, barbuto etologo di Super Quark.

domenica 24 luglio 2011

Mutazioni incoscienti

Ne parla Fabio Balocco sul sito del Fatto Quotidiano. Commovente e molto vero.

mercoledì 20 luglio 2011

Nonostante tutto, affidiamoci alla politica

Negli ultimi tempi mi è capitato più di una volta di raccontare, a persone che conoscevo solo di vista, di avere in tasca una tessera del PD. La reazione è quasi di stupore, ma misurato. Diciamo che si nota lo sforzo per atteggiarsi a una rispettosa comprensione. Praticamente come se gli stessi dicendo: “Ehi, sono appena uscito di galera e sto cercando di reinserirmi nella società”.

Vale la pena ripetere quello che si risponde a chi propaganda l’antipolitica: il problema non è la politica in sè, casomai chi la sfrutta. La politica è uno strumento di cui dobbiamo riappropriarci, e ogni passo lontano dal coinvolgimento è uno spazio in più lasciato in balia di pessimi soggetti.

Ecco, nel mio piccolo sto cercando di riappropriarmene pure io, portando quelle due o tre idee che mi frullano per la testa. Ovviamente in questo percorso prima o poi arriva lo scontro con la dura realtà dei fatti, dando in parte ragione agli stupiti di cui sopra. Che non fosse una cosa semplice, questo si sapeva. Ed è in questo passaggio che un partito dimostra quello che è veramente: se è permeabile a nuove prospettive, a nuovi punti di vista, se è disposto a ripensare le priorità, allora la fiducia e l’impegno mio e di tanti altri sono stati un valido investimento.

Al momento non riesco a fare una previsione sull’esito di questo processo. Sto imparando a conoscere le persone con cui andranno affrontati i temi più urgenti, temi certamente non facili da digerire. C’è da fare un parco, quello di Valmanera, operazione che – come sanno quanti conoscono la vicenda – costituisce soprattutto un gesto di civiltà. Ci sono fiumi e lungofiumi da ripulire e riconquistare. C’è da lavorare sul traffico, che ha fatto di Asti una delle città più inquinate d’Italia. E poi le politiche giovanili, azzerate in questi anni, se si esclude la campagna di verniciatura delle panchine affidata ai ragazzi.

Ci sono un sacco di buoni motivi per dubitare che queste istanze avranno un qualche seguito, si tratta di frenare meccanismi che da lungo tempo spingono nella stessa direzione, si tratta di erodere privilegi e cancellare favori. Ma in questo momento serve uno sforzo di ottimismo. Ottimismo militante, lo definirei. E un partito, piaccia o no, è il luogo giusto da cui iniziare.