mercoledì 4 aprile 2012

Se gli incentivi alle rinnovabili finiscono all'inceneritore


Franco Bechis, responsabile energia WWF Italia, replica a un articolo uscito il 1 aprile su La Stampa. Utile per leggere con altri occhi le bollette elettriche.

[...] Gli incentivi alle rinnovabili non sono soldi salassati ai contribuenti, come tutto l'impianto dell'articolo suggerisce, ma sono investimenti per il presente e il futuro della nostra nazione e del mondo. [...] Nell'articolo si parla di "sottigliezze" della bolletta, senza spiegare la sottigliezza del significato di fonti assimilate: sono gli inceneritori, i rifiuti di cicli industriali e i prodotti di scarto dell'industria petrolifera, che fanno la parte del leone nel consumare risorse che solo di nome sono dedicate alle rinnovabili. Per dare due dati, nel 2006 in regime CIP6 su 6120 milioni di euro spesi per "rinnovabili e assimilate", solo 622 sono andati allo sviluppo delle vere rinnovabili, mentre addirittura 5498 milioni sono andati alle fonti assimilate. Il 90% della cifra che gli utenti pensavano di spendere per sviluppare energia pulita è in realtà stata consumata per sostenere inceneritori e scarti petroliferi. [...] Le rinnovabili portano lavoro in Europa (più di 400.000 posti nella sola Germania), e sono l'unico vero caposaldo nella lotta ai cambiamenti climatici e ai disastri degli eventi estremi che stiamo sperimentando sempre più spesso. Ed è anche un'occasione persa non spiegare al pubblico che gli investimenti che facciamo stanno ripagando abbondantemente: il fotovoltaico ha avuto uno sviluppo industriale tale che i suoi prezzi stanno scendendo vertiginosamente, fino a trovare la grid parity (parità col costo delle fossili) addirittura nel 2016 secondo le attuali previsioni, molto prima di quanto si pensasse anche solo 3 anni fa.

1 commenti:

Flavio Doglione ha detto...

...le lobby dei produttori vari di energia, ENEL, A2A, Edison, Iren, ENI, sta facendo una grande opera di falsa informazione, e con il governo complice sta uccidendo definitivamente anche il fotovoltaico...aspettiamo il V° conto energia con ansia e ne avremo definitivamente le prove...

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