venerdì 4 luglio 2014

Motocross, il mio no alla sanatoria e quel poster da Bruxelles

Qualche valutazione dopo il consiglio comunale che ha visto la mia opposizione sull’adozione del preliminare alla variante urbanistica motocross.

Mercoledì sera è stato sottolineato come non avessimo ancora a disposizione dati certi per valutare il grado di impatto tra motocross e Sic. Dunque la decisione da prendere era politica: ho votato no perché in ogni caso l'adozione del preliminare presentato al consiglio avrebbe aperto la porta a una sanatoria all'interno di un sic. Se l'esito della variante sarà questo, costituirebbe un grave precedente e mi rammarico che la maggioranza abbia deciso di prendere comunque in considerazione questa strada. Come ho avuto occasione di dire davanti al consiglio, ho agito secondo coscienza e sensibilità.

Ma non solo: penso che il ruolo di un amministratore pubblico sia quello di far prevalere l'interesse comune su quello privato. L'avanzamento della variante motocross metterà a rischio la credibilità del Comune o dell'ente che in futuro chiederà di poter gestire il Sic. Questo sì, un atto a garanzia dell'interesse comune degli astigiani: dal punto di vista della tutela dell’ambiente, che è patrimonio e risorsa di tutti, ma anche dal punto di vista dello sviluppo. L'Europa ci ha chiesto di preservare le caratteristiche ecologiche quell'area, ma ci offre anche le risorse per farne un'opportunità economica.

Sono stato nei giorni scorsi a Bruxelles, e l'aria che si respira lì invita a ripensare i nostri territori su scala diversa, in modo innovativo e sostenibile. Dal mio viaggio ho portato un piccolo regalo all'amministrazione, un poster con le foto dei luoghi dove i finanziamenti UE sono stati messi a frutto. Ho chiesto al sindaco di impegnarsi a far comparire Asti su quel poster, e l'ho poi donato all'assessore al Personale Bianchino perché lo affiggesse nel futuro ufficio Europa del Comune. Mi auguro che presto venga individuato il personale da impiegare sulla ricerca e la stesura di bandi e progetti europei.

Preso atto della volontà del Comune di procedere con l'iter della variante motocross, ho chiesto che parallelamente l'amministrazione si impegni - anche prevedendo somme a bilancio - sulla corretta gestione del Sic di Valmanera. Do appuntamento in commissione Ambiente per iniziare a discuterne quanto prima.

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